Il padel non fa eccezione e con questi consigli potrete allenarvi in tutta sicurezza:
Freddo e umidità rischiano di scoraggiare anche gli appassionati più incalliti, ma non serve spaventarsi perché basta qualche piccolo accorgimento per divertirsi e tenersi in forma senza problemi.
Curare bene la fase di riscaldamento (e defaticamento)
Prima di prendere la racchetta in mano, impiegate qualche minuto in più per scaldare i muscoli con una corsetta e qualche esercizio per “portare in temperatura” gambe, braccia, schiena e tutte le articolazioni. Ugualmente importante sarà il post-allenamento, in cui sarà fondamentale recuperare con calma ed effettuare qualche minuto di stretching per le fasce muscolari più sollecitate.
Come vestirsi?
Comodità e strati. Non esagerate con l’abbigliamento per paura del freddo: il corpo non dovrebbe subire sbalzi di temperatura troppo elevati, quindi mentre vi allenate togliete gradualmente qualche strato per evitare di sudare troppo. Utilizzate indumenti termici e qualche accessorio in più, come uno scaldacollo o un cappello morbido (dalla testa evapora circa il 30% del calore corporeo!).
Scegliamo bene il campo
Giocare all’aperto non è impossibile né sconsigliato a priori. L’umidità potrebbe rendere la superficie di gioco più scivolosa e per questo è importante assicurarsi di indossare scarpe nuove con una suola che garantisca un buon grip, in modo da evitare movimenti innaturali. Le bizze del meteo però la faranno da padrone, quindi, se possibile, provate a prenotare un campo al coperto. Ma tutti quanti avranno la vostra stessa idea, quindi muovetevi con largo anticipo!
Occhio ai materiali
Anche le pale risentono delle condizioni atmosferiche, quindi non lasciatele in auto, ma conservatele in casa, nel borsone e non esposte a frequenti cambi di temperatura. Il freddo potrebbe ridurne la durata e di sicuro ne modifica le prestazioni: ricordatevi che in inverno la pala avrà un impatto molto più duro che in estate. Stesso discorso per le palline che con l’umidità possono appesantirsi e perdere pressione. Questo risulterà in un maggior affaticamento al momento del colpo. Non usate lo stesso tubo per più di tre/quattro ore di gioco.
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Usate le pareti a vostro vantaggio
Che giochiate in esterna o indoor, la condensa è un fattore che dovete considerare, ma non è per forza un ostacolo. Le pareti saranno bagnate, la palla scivolerà via più rapidamente e con cambi di direzione meno pronosticabili. In difesa dovrete abituarvi a rispondere prima che il colpo dell’avversario tocchi le pareti, mentre i vostri attacchi diventeranno imbattibili se riuscirete a giocarli profondi sulla parete laterale con l’obiettivo del doppio rimbalzo su quella di fondo. Punto assicurato! Meno potenza, più astuzia.
Buona alimentazione = buona prestazione
Un supporto nutrizionale corretto ed equilibrato aiuta tantissimo sia nella performance che nel recupero. Il padel, come tutti gli sport da racchetta, necessita di una grande quantità di carboidrati, la “benzina” per i nostri muscoli. Se possibile mangiate all’incirca tre ore prima del vostro allenamento privilegiando cibi con zuccheri a rilascio graduale, ad esempio cereali (pasta, pane, riso, farro), una banana (ricca di potassio e magnesio) e magari una fetta di crostata (ottimo mix di zuccheri semplici e carboidrati complessi che daranno energia a lungo termine).
Riposate!
Il sonno ristora muscoli, mente e tiene alte le difese immunitarie. Dormite le consuete 7-8 ore a notte e subito dopo l’attività sportiva prendetevi un break, perché un allenamento troppo intenso può ridurre le nostre difese fino alle 72 ore successive. Soprattutto in inverno, non sottovalutiamo i sintomi: se vi sentite raffreddati o influenzati saltate l’allenamento. Quando sarete guariti riprenderete più in forma di prima!
