L’Ashtanga, definita come “meditazione in movimento”, è una forma di yoga dinamico in cui le posizioni fisse tipiche dell’Hatha Yoga si susseguono in un flusso ordinato e continuo, con una grande attenzione alla coordinazione tra respirazione alta (ujjay pranayama), sguardo (drishti) e movimento (asana). Le posizioni sono organizzate in sequenze e divise per 6 serie. L’origine di queste serie rimane in parte misteriosa, ma gran parte del merito riguardante l’organizzazione delle posture si attribuisce Sri K. Pattabhi Jois, che a metà del secolo scorso fondò a Mysore (città dell’India meridionale) un istituto di ricerca sull’ashtanga, basandosi sugli insegnamenti del suo maestro T. Krishnamacharaya.