Organizzare le diverse classi, facilitare la comunicazione diretta, gestire gli abbonamenti: Sportclubby sempre più necessario per il workout personalizzato

Il successo del cross training negli ultimi anni è stato tale da renderlo una vera e propria realtà di rilievo nel mondo del fitness. I motivi vanno ricercati soprattutto nella scalabilità e nella personalizzazione di una disciplina che permette di lavorare sul singolo allievo anche in presenza di classi

“Creare una palestra di cross training e allenamento funzionale vuol dire permettere a tutti (dall'agonista al principiante) di allenarsi in modo efficace per raggiungere i propri obbiettivi e creare un gruppo dove l'allenamento non significhi solo fatica ma anche divertimento” spiegano Alessio Miceli e Alessio Merlo titolari della palestra The Clan Independent Box fondata a fine 2016 nella prima periferia di Alessandria e diventata in breve tempo un punto di riferimento in città e nell’areale circostante proprio perché tra le prime specializzate in questa disciplina. 

Miceli arriva da Judo e sport di combattimento in generale, Merlo da atletica leggera e mountain bike, entrambi poi praticanti a livello agonistico il CrossFit. Esperienze molto diverse che si combinano a creare quello sviluppo di competenze differenti che conduce a creare programmi di cross training adattabili a persone tra loro differenti per muscolatura, esperienze, forma fisica, età, ma che possono lavorare comunque in classi seppur ridotte numericamente e con programmi personalizzabili.

Un’esperienza che a sua volta compendia quella di personal trainer, espande il concetto e lo declina in una palestra tailor made dove l’attenzione al singolo diventa fondamentale. Non è un caso che proprio la possibilità di gestione degli allievi one to one sia stata una delle funzioni di Sportclubby che più li ha spinti ad adottare questa applicazione. 

“In particolare nel 2020 e nel difficile periodo del Covid, tra aperture, chiusure e l’organizzazione di classi all’aperto, avevamo bisogno di un’applicazione che ci permettesse di gestire al meglio il numero di alunni in palestra considerando le necessità dei singoli, tra prenotazioni e cancellazioni varie”. Da qui l’adozione di Sportclubby che da allora è diventato un mezzo insostituibile di lavoro.

“Oggi - spiegano - continuiamo a utilizzarlo in questa funzione organizzativa a cui abbiamo aggiunto l’impiego gestionale. Quindi resta fondamentale la possibilità di monitorare la costituzione delle classi e il controllo numerico, proprio per le esigenze di allenamento dei nostri programmi di cross training, ma allo stesso tempo attraverso Sportclubby riusciamo a migliorare il lato amministrativo del nostro lavoro gestendo più facilmente gli abbonamenti”. Attraverso Sportclubby, infatti, inviano facilmente remainder ad esempio per quanto riguarda le scadenze degli abbonamenti o la presenza del certificato medico. Inoltre, un’altra funzione molto apprezzata riguarda la messaggistica e la possibilità di inviare comunicazioni ad un singolo follower oppure a gruppi che possono essere precedentemente impostati. Le comunicazioni arrivano agli utenti come notifiche sull’App Sportclubby e come email ed è anche possibile contattare anche clienti che non hanno ancora scaricato l’App. Questo rende molto più fluido il lavoro, accorcia i tempi e permette a tutti gli iscritti di essere aggiornati in tempo reale. 

Questa possibilità di comunicazione diretta è a sua volta molto apprezzata anche da chi frequenta la palestra al pari della possibilità di gestire il proprio calendario di lezioni: “I nostri clienti - spiegano Merlo e Miceli - possono vedere con un tap il programma di lezioni, iscriversi o eventualmente disdire la prenotazione se sono sopraggiunti impegni improvvisi”. Si possono poi visualizzare facilmente gli orari, le comunicazioni sono inviate in tempo reale e inoltre la possibilità di visualizzare gli altri iscritti alla sessione stimola quel clima di gruppo fondamentale per il successo del cross training.